Non ai vostri ritmi,ma ogni tanto produco anche io!!
La settimana scorsa il mio papo" ha compiuto gli anni ed io gli ho preparato questo pranzo.
Giuliana,Sadler e Santin mi hanno ispirato e guidato nella realizzazione, ma ho messo anche della mia fantasia.
Durante la 'progettazione... mi sono imposta di pensare a ricette che prevedessero alimenti di stagione Alla fine è nato questo menù che è stato molto apprezzato sia dal festeggiato sia dagli altri commensali:
entrata:
piccoli cannoli di pasta phillo ripieni di spinaci su crema di parmigiano
Mi sono ispirata ad un piatto che Lia e Betti avevano preso al Gambero rosso, io l'ho rivisitato trasformandolo nella versione mignon nel bicchierino.
In pratica ho tirato gli spinaci,precedentemente sbianchiti in acqua bollente, in padella con burro e parmiggiano.
Ho pennellato con burro fuso due fogli di pasta phillo (ho pennellato entembi i lati), li ho sovrapposti,ho messo gli spinaci, ho arrotolato a cannolo.
Ho messo i cannoli in forno a 180°C e cotto fino a completa doratura del cannolo.
Per la crema di parmiggiano: ho fatto una besciamella con 20g di farina,20g di burro e 250g di latte caldo.Una volta addensata ho salato ed aggiunto del parmiggiano a media stagionatura fino a quando il sapore non mi è sembrato equilibrato.
Antipasto:
terrina di anatra alle nocciole su letto di cimette di cavolfiore con vinaigrette all'arancia.
Ho cercato di riprodurre un antipasto che avevo mangiato tempo fa in un ristorante: mi sono avvicinata molto all'originale,ma debbo migliorare la cottura del cavolfiore.
La terrina di anatra è quella della Giuliana (la ricetta è nel pdf delle sue ricette).
Io ho semplicemente cotto con la vaporiera delle cimette di cavolfiore,poi al momento di servirle le ho tirate leggermente in una padella antiaderente con aglio e pochissimo olio.
Ho messo nei piatti cimette e fettine di terrina, poi ho leggermente irrorato con una vinagrette fatto con olio di oliva e succo di arancia in parti uguali.
Primi:
gnocchetti di zucca e patate su fonduta di taleggio (ricetta ancora mancante)
Ricetta di Sadler.
Ho tremato fino all'ultimo,gli gnocchi per me sono sempre un terno al lotto,avevo paura che si 'spatasciassero... in cottura,invece si sono rivelati stratosferici
Risotto al Balsamico
Ricetta di Rossella Suozzi (nel topic di Soave 2005)
Riso di Ferron,buon brodo di carne ,burro Occelli,un buon aceto balsamico,si va sul sicuro!!
RISOTTO all'aceto balsamico
Appassire un poco di cipolla con un poco di burro.
Quando è appassita ma non colorita aggiungere il riso (Violone nano) e tostare per bene.
Aggiungere il brodo bollente e e portare a cottura.
Quando il riso è pronto, al dente, aggiungere il burro e il parmigiano reggiano e far mantecare,
per ultima una generosa dose di aceto balsamico buonissimo, mescolare e servire subito.
Secondo:
farona ai sapori d'autunno su crema di patate
Altra ricetta Sadler
Desserts:
Sformatino di panettone su salsa alla vaniglia
Sempre Sadler
Per farlo ho disturbato la Giluiana alla cena delle Stelle,non ho ritegno!!
Ricetta: per 6-8 sformatini:
160g di panettone tagliato a dadini
30g di Cointreau
3 tuorli
2 uova
100g di burro
75g di cioccolato bianco
50g di zucchero
50g di farina.
In una ciotola ntridere il panettone con il liquore.
Nell'impastatrice montare i tuorli , le uova e lo.zucchero fino ad ottenere un composto montato e soffice.
A bagnomaria sciogliere il burro ed il cioccolato bianco ed incorporarlo molto, molto lentamente al composto di uova.
Con una frusta incorporare la farina ed i pezzetti di panettone.
Mettere il composto in frigo e lasciarlo per un giorno.
Il giorno dopo, imburrare ed infarinare generosamente degli stampini tipo quelli da creme caramel, versarvi del composto (fino a tre quarti della capacità ) e cuocere in forno a 180°C per 15-20 minuti.
La salsa era una crema inglese fatta con
2 tuorli
50g di zucchero
125g di latte
baccello di vaniglia
Anche questa è consigliabile farla il giorno prima così si addensa.
Bicchierino sambuca e caffè di Santin
Preparato in un bicchierino dalla forma particolare (poi vi metterà la foto),ma il fotografo ha preferito mangiarlo ,così ho dovuto fotografare il bicchierino di scorta!!!
Giuly, ho preso la ricetta che avevi scritto tu!!
per la panna cotta:
250 gr panna
250 gr latte
5 gr colla di pesce
Mezza bacca di vaniglia
O 1 cucchiaino di essenza
Datteri freschi ( io ne ho messo i pezzetti di 1 e mezzo per ogni bicchierino)
Cremoso al cioccolato
Per ottenere 6 bicchierini ho diviso per 3 le dosi di Santin
230 gr panna fresca
100 gr latte
75 gr rosso d'uovo
45 gr zucchero
Da questa base si prendono 335 gr di salsa a cui va aggiunto:
150 Gr cioccolato fondente al 55%
oppure 135 gr di cioccolato al 70/75%,
oppure 200 gr di cioccolato gianduia.
Per la granita di caffè:
200 gr acqua
50 gr zucchero
Caffè solubile q.b
Sambuca
Per la decorazione:
panna montata
chicchi di caffè ricoperti di cioccolato
Fare la granita:
scaldare l'acqua, quando prende il bollore aggiungere lo zucchero, lasciar bollire qualche istante poi versarla su 4/5 cucchiai di caffè solubile, mescolare per far sciogliere bene, versare in un recipiente basso e largo e mettere in congelatore. Dopo mezzora aprire e dare una mescolata per rompere la gelata. Mescolare bene e lasciar riposare.
Continuare così, ogni 15/20 minuti a mescolare finché la granita sarà frantumata bene e non tenderà più ad agglomerarsi benchè gelata.
Ammollare la gelatina in acqua fredda.
Tagliare i datteri a pezzetti direttamente nei bicchierini.
Scaldare la panna e il latte in un pentolino con la vaniglia e lo zucchero. Appena prende il bollore unire la gelatina ben strizzata, mescolare bene , filtrare e versare sul fondo dei bicchierini, facendo uno strato non troppo alto. Lasciar raffreddare, coprire ogni bicchierino con la pellicola e mettere in frigo a rassodare.
Preparare il cremoso:
Bollire insieme latte e panna. A parte mescolare uova e zucchero senza fare incorporare aria, versare il liquido bollente sulle uova e rimettere al fuoco nella casseruola. Cuocere fino alla temperatura di 82/85°. Oppure, per controllare se è pronta, mescolare con una spatola, estrarla, fare una riga col dito sulla crema rimasta attaccata alla spatola. Se la crema non si riunisce vuol dire che è pronta.
Passare al setaccio e omogeneizzare la crema con un minipimer. Lasciare intiepidire.
Tritare il cioccolato. Unire la crema inglese, che deve avere una temperatura fra i 50° e i 60° al cioccolato tritato poco alla volta, quasi come per montare una maionese. E' consigliabile usare il minipimer facendo attenzione a non incorporare aria.
Al cremoso ottenuto aggiungere la Sambuca calcolando che una volta freddo si sentirà molto meno il sapore. Io ne ho messi 6 cucchiai ma la prossima volta ne metterà un po' di più.
Riprendere i bicchierini, versare uno strato di cremoso sopra alla panna cotta ai datteri. Ricoprire di nuovo con la pellicola e tenere in frigorifero.
Io questa operazione l'ho fatta la sera prima, mentre la granita l'ho preparata la mattina stessa.
Al momento di servire aggiungere velocemente uno strato di granita sopra al cremoso al cioccolato, spruzzare con della panna montata e guarnire con un chicco di caffè ricoperto di cioccolato.
I vini di accompagnamento::
Nebbiolo Cordero di Montezemolo 2004
Barberad d'Alba Superiore 2001 -Vaira
Recioto della Valpolicella (per il dolce)
Nei prossimi giorni vi metto le ricette (anche se la maggior parte le trovate nei libri di Sadler), voi ora però
mi date un vostro giudizio sincero (negativo e positivo) sul mio operato,compreso che sono troppo Sadler dipendente!!
Per esempio guardando le foto mi sono resa conto che i piatti appaiono un po" vuoti,devo perciò sicuramente migliorare nella decorazione!
[ 20.12.2006, 23:43: Messaggio modificato da: Rita Mezzini ]
La settimana scorsa il mio papo" ha compiuto gli anni ed io gli ho preparato questo pranzo.
Giuliana,Sadler e Santin mi hanno ispirato e guidato nella realizzazione, ma ho messo anche della mia fantasia.
Durante la 'progettazione... mi sono imposta di pensare a ricette che prevedessero alimenti di stagione Alla fine è nato questo menù che è stato molto apprezzato sia dal festeggiato sia dagli altri commensali:
entrata:
piccoli cannoli di pasta phillo ripieni di spinaci su crema di parmigiano
Mi sono ispirata ad un piatto che Lia e Betti avevano preso al Gambero rosso, io l'ho rivisitato trasformandolo nella versione mignon nel bicchierino.
In pratica ho tirato gli spinaci,precedentemente sbianchiti in acqua bollente, in padella con burro e parmiggiano.
Ho pennellato con burro fuso due fogli di pasta phillo (ho pennellato entembi i lati), li ho sovrapposti,ho messo gli spinaci, ho arrotolato a cannolo.
Ho messo i cannoli in forno a 180°C e cotto fino a completa doratura del cannolo.
Per la crema di parmiggiano: ho fatto una besciamella con 20g di farina,20g di burro e 250g di latte caldo.Una volta addensata ho salato ed aggiunto del parmiggiano a media stagionatura fino a quando il sapore non mi è sembrato equilibrato.
Antipasto:
terrina di anatra alle nocciole su letto di cimette di cavolfiore con vinaigrette all'arancia.
Ho cercato di riprodurre un antipasto che avevo mangiato tempo fa in un ristorante: mi sono avvicinata molto all'originale,ma debbo migliorare la cottura del cavolfiore.
La terrina di anatra è quella della Giuliana (la ricetta è nel pdf delle sue ricette).
Io ho semplicemente cotto con la vaporiera delle cimette di cavolfiore,poi al momento di servirle le ho tirate leggermente in una padella antiaderente con aglio e pochissimo olio.
Ho messo nei piatti cimette e fettine di terrina, poi ho leggermente irrorato con una vinagrette fatto con olio di oliva e succo di arancia in parti uguali.
Primi:
gnocchetti di zucca e patate su fonduta di taleggio (ricetta ancora mancante)
Ricetta di Sadler.
Ho tremato fino all'ultimo,gli gnocchi per me sono sempre un terno al lotto,avevo paura che si 'spatasciassero... in cottura,invece si sono rivelati stratosferici
Risotto al Balsamico
Ricetta di Rossella Suozzi (nel topic di Soave 2005)
Riso di Ferron,buon brodo di carne ,burro Occelli,un buon aceto balsamico,si va sul sicuro!!
RISOTTO all'aceto balsamico
Appassire un poco di cipolla con un poco di burro.
Quando è appassita ma non colorita aggiungere il riso (Violone nano) e tostare per bene.
Aggiungere il brodo bollente e e portare a cottura.
Quando il riso è pronto, al dente, aggiungere il burro e il parmigiano reggiano e far mantecare,
per ultima una generosa dose di aceto balsamico buonissimo, mescolare e servire subito.
Secondo:
farona ai sapori d'autunno su crema di patate
Altra ricetta Sadler
Desserts:
Sformatino di panettone su salsa alla vaniglia
Sempre Sadler
Per farlo ho disturbato la Giluiana alla cena delle Stelle,non ho ritegno!!
Ricetta: per 6-8 sformatini:
160g di panettone tagliato a dadini
30g di Cointreau
3 tuorli
2 uova
100g di burro
75g di cioccolato bianco
50g di zucchero
50g di farina.
In una ciotola ntridere il panettone con il liquore.
Nell'impastatrice montare i tuorli , le uova e lo.zucchero fino ad ottenere un composto montato e soffice.
A bagnomaria sciogliere il burro ed il cioccolato bianco ed incorporarlo molto, molto lentamente al composto di uova.
Con una frusta incorporare la farina ed i pezzetti di panettone.
Mettere il composto in frigo e lasciarlo per un giorno.
Il giorno dopo, imburrare ed infarinare generosamente degli stampini tipo quelli da creme caramel, versarvi del composto (fino a tre quarti della capacità ) e cuocere in forno a 180°C per 15-20 minuti.
La salsa era una crema inglese fatta con
2 tuorli
50g di zucchero
125g di latte
baccello di vaniglia
Anche questa è consigliabile farla il giorno prima così si addensa.
Bicchierino sambuca e caffè di Santin
Preparato in un bicchierino dalla forma particolare (poi vi metterà la foto),ma il fotografo ha preferito mangiarlo ,così ho dovuto fotografare il bicchierino di scorta!!!
Giuly, ho preso la ricetta che avevi scritto tu!!
per la panna cotta:
250 gr panna
250 gr latte
5 gr colla di pesce
Mezza bacca di vaniglia
O 1 cucchiaino di essenza
Datteri freschi ( io ne ho messo i pezzetti di 1 e mezzo per ogni bicchierino)
Cremoso al cioccolato
Per ottenere 6 bicchierini ho diviso per 3 le dosi di Santin
230 gr panna fresca
100 gr latte
75 gr rosso d'uovo
45 gr zucchero
Da questa base si prendono 335 gr di salsa a cui va aggiunto:
150 Gr cioccolato fondente al 55%
oppure 135 gr di cioccolato al 70/75%,
oppure 200 gr di cioccolato gianduia.
Per la granita di caffè:
200 gr acqua
50 gr zucchero
Caffè solubile q.b
Sambuca
Per la decorazione:
panna montata
chicchi di caffè ricoperti di cioccolato
Fare la granita:
scaldare l'acqua, quando prende il bollore aggiungere lo zucchero, lasciar bollire qualche istante poi versarla su 4/5 cucchiai di caffè solubile, mescolare per far sciogliere bene, versare in un recipiente basso e largo e mettere in congelatore. Dopo mezzora aprire e dare una mescolata per rompere la gelata. Mescolare bene e lasciar riposare.
Continuare così, ogni 15/20 minuti a mescolare finché la granita sarà frantumata bene e non tenderà più ad agglomerarsi benchè gelata.
Ammollare la gelatina in acqua fredda.
Tagliare i datteri a pezzetti direttamente nei bicchierini.
Scaldare la panna e il latte in un pentolino con la vaniglia e lo zucchero. Appena prende il bollore unire la gelatina ben strizzata, mescolare bene , filtrare e versare sul fondo dei bicchierini, facendo uno strato non troppo alto. Lasciar raffreddare, coprire ogni bicchierino con la pellicola e mettere in frigo a rassodare.
Preparare il cremoso:
Bollire insieme latte e panna. A parte mescolare uova e zucchero senza fare incorporare aria, versare il liquido bollente sulle uova e rimettere al fuoco nella casseruola. Cuocere fino alla temperatura di 82/85°. Oppure, per controllare se è pronta, mescolare con una spatola, estrarla, fare una riga col dito sulla crema rimasta attaccata alla spatola. Se la crema non si riunisce vuol dire che è pronta.
Passare al setaccio e omogeneizzare la crema con un minipimer. Lasciare intiepidire.
Tritare il cioccolato. Unire la crema inglese, che deve avere una temperatura fra i 50° e i 60° al cioccolato tritato poco alla volta, quasi come per montare una maionese. E' consigliabile usare il minipimer facendo attenzione a non incorporare aria.
Al cremoso ottenuto aggiungere la Sambuca calcolando che una volta freddo si sentirà molto meno il sapore. Io ne ho messi 6 cucchiai ma la prossima volta ne metterà un po' di più.
Riprendere i bicchierini, versare uno strato di cremoso sopra alla panna cotta ai datteri. Ricoprire di nuovo con la pellicola e tenere in frigorifero.
Io questa operazione l'ho fatta la sera prima, mentre la granita l'ho preparata la mattina stessa.
Al momento di servire aggiungere velocemente uno strato di granita sopra al cremoso al cioccolato, spruzzare con della panna montata e guarnire con un chicco di caffè ricoperto di cioccolato.
I vini di accompagnamento::
Nebbiolo Cordero di Montezemolo 2004
Barberad d'Alba Superiore 2001 -Vaira
Recioto della Valpolicella (per il dolce)
Nei prossimi giorni vi metto le ricette (anche se la maggior parte le trovate nei libri di Sadler), voi ora però
mi date un vostro giudizio sincero (negativo e positivo) sul mio operato,compreso che sono troppo Sadler dipendente!!
Per esempio guardando le foto mi sono resa conto che i piatti appaiono un po" vuoti,devo perciò sicuramente migliorare nella decorazione!
[ 20.12.2006, 23:43: Messaggio modificato da: Rita Mezzini ]
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